La parola sacra
non puo’ essere univoca.
Saper leggere diverse lettere
in un unica sillaba
non é tacere.
Saper ascoltare senza sapere
altrimenti non é ascoltare
ma parlare senza voce.
Bocche apparentemente cucite
in continuo monologo
non ascoltano, si chiedono
perché gli altri non lo fanno.