Lo Spazio è sempre stato il mio chiodo fisso, muoverlo, danzarlo, abitarlo.
La scienza mi ha sempre incuriosito nel mio studio, tutt’oggi appassionato.
L’arte, incontrata tardi nel mio percorso di vita, mi ha restituito tutto.
L’Arte è per me il continuo e inaspettato risultato di ciò che resta di non dettto e che forse non è mai accaduto.
Nata il 29 agosto del 1973 a Firenze, inizia a studiare danza per sbaglio.
A tredici anni decide d’iscriversi all’Istituto Tecnico per Geometri per il già presente desiderio di voler costruire mattone su mattone.
All’età di 17 anni, le muore la madre, litiga a morte con Dio.
Durante gli studi d’Ingegneria Civile (costruire, costruire!) conclude gli studi di danza classica diplomandsi con il massimo dei voti presso l’Imperial Society of Teachers of Dancing di Londra fondato in onore del M° Enrico Cecchetti.
Si laurea in Ingegneria Civile con il Prof. Arch. Oswald Zoeggeler e nel capitolo intitolato ” Riflessioni multidisciplinari al fine di autoposizionamento” già allora afferma: il mio mito è l’Energia e il mio rito è la Danza.
Decide di andare a lavorare per l’Arch. Paolo Soleri nel suo laboratorio urbano in progress Arcosanti.
Selezionata su curriculum supera con il massimo dei voti un Master in Urbanistica organizzato dalla Comunità Europea al Politecnico di Milano.
Si iscrive all’Accademia delle Belle Arti di Firenze superando l’esame di ammissione per essere ammessa alla sezione Scultura e nel frattempo approfondisce gli studi di danza e inizia ad insegnare nell’Accademia di Danza che in passato la vide studente.
Durante gli studi presso l’Accademia di Belle Arti inizia la sua attività di performer nel 2004.