Quando ti affanni per qualcosa
in realtà, il qualcosa
non c’entra assolutamente niente.
Se ti affanni
é questione tua
con te stessa
non é per sminuire il qualcosa
ma qualsiasi, qualsiasi cosa sia
dovrebbe sapere anche lei, se é una persona
che non c’é assolutamente niente di personale
se é una cosa, dovresti sapere tu
quella cosa non c’entra niente
con il tuo affanno.
Tra le cose
tra le persone
é un fatto del sè
non dell’altro.
Voglio qualcosa
desidero qualcosa
lavoro per qualcosa
in realtà non é qualcosa.
E’ l’azione nell’istante
non proiettata nel futuro
determinata dal sé
dal suo equilibrio
non é il punto a cui tende ciò che conta
non il pensare
il fare, ora, sempre.
In realtà scompare
il qualcosa é qualcosa che in realtà non c’é
non c’è nell’azione
atto diceva Carmelo
in realtà, può sembrare ci sia
sembra
ne siamo convinti
ma la realtà dice
non conta quello
conta cosa stai facendo;
a saperlo decidere, seguire
ad osservarlo
ad accettarlo
ad accoglierlo
al comprenderlo.
Al capire profondamente
che é solo un passaggio
quello
non il resto.
E’ solo un passaggio possibile
un paesaggio che può scomparire
affanno
il sé non si é mai scoperto.