La performance è riuscita quando
la maggior parte non ha capito niente
ma gli è piaciuta o non gli è piaciuta
pochissimi sanno che hanno sentito cose
che difficilmente riusciranno a raccontare
se c’è qualche critico
ci sarà qualcuno che pensa
qualcuno che sa
di aver capito.
Il performer lavora per quella fetta di creature
che non hanno capito niente
e riescono a dirselo
circa il 2% del totale
l’altro 98% pensa ancora nonostante l’età
che la cosa più importante è capire
spiegano anche l’arte nelle scuole.
Nel 2% il performer deve sapere
di aver piantato un seme
sua responsabilità il che seme pianta
non sua responsabilità come cresce
questo dipende totalmente da tutto il resto della vita
di quel dispositivo
che si è seduto per guardare
ed è uscito con qualcosa nella sua mano destra
che non sapeva proprio nominare.