Si pensa di vivere di giorno
un pensiero consumistico ed indotto.
La vita é sempre
quasi mai l’assaporiamo
subiamo
il tempo, ci consuma
ci lamentiamo e moriamo
sconvolti dall’idea della fine.
L’educazione appare pilotata
da un superficiale pensiero
inonda ogni civiltà nell’emisfero.
La responsabilità
la responsabilità
questa parola spaventa
si sfugge
si fugge, dal prete
dal farmacista, il dottore
l’amore della vita
o del momento
non importa.
Troppo pesante
la responsabilità della nostra vita
ce ne vogliamo disfare
non crediamo possibile
tocchi a noi
ad avere ciascuno la propria.
Il padre, la madre
sempre qualcun’altro
ci delude
per la sua inadeguatezza
riguardo ad un argomento
fatto, avvenimento
da noi sicuramente trascurato
inconsapevolmente.
L’indicibile, demenza umana.