Sola al mondo
uno stato raggiungibile
(dalla galleria un urlo:e chi lo desidera?)
non libera perché senza relazioni
ma libera per lo stato raggiunto:
meditazione.
Lì, e solo lì
sento questo potere
di essere malgrado
l’incarnazione in un dato
luogo, in una certa? data.
Sola al mondo
da l’idea di questo infinito
spazio a disposizione del tutto
con cui mi fondo.
Fondare o fondersi
sembrano simili
il fuoco intestinale
sempre più presente
scioglie tensioni esterne
mai avvertite.
Suoni non miei
di altro, altri rimasti
incollati per esperienze
reali
non vendute.
Si scollano come cera a caldo
il fuoco bagna
il vento successivo asciuga.
Secco ed umido
ormai si alternano
in fasi successive
comunico senso di stare
in questo mondo.
Sola al Mondo
é un affiorare con l’orecchio
verso un suono che un tempo
avvertivo come silenzio.
La volgarità di una corda pizzicata
mi fa trasalire
la musica ormai é Altro.
Sola al Mondo non é persa
forse dispersa
come spora, l’aria.